sabato 30 ottobre 2010

Visita e Presentazione del Coro Idica a Córdoba

Il Lunedi 25 ottobre 2010, è arrivata a Córdoba la delegazione del Coro Idica (Italiano di canti alpini) da Clusone, Provincia di Bergamo, Lombardia. Come annunciato, i 28 membri del coro, accompagnati dal suo Presidente Cesare Ferrari e un grosso entourage di Bergamo, arrivarono alla nostra città nella quarta tappa della sua tournée in Argentina, dopo aver passato da Iguazu, Buenos Aires e Rosario. In rappresentanza della Regione Lombardia, il Consigliere Regionale Valerio Bettoni ha portato i saluti da parte del governo lombardo per la comunità locale. Martedì 26 mattina, la delegazione ha tenuto un city tour per conoscere la nostra città. Più tardi il Coro ha avuto un colloquio con il Console Generale d'Italia, Dott. Andrea Luca Lepore, un'opportunità che è stata utilizzata per eseguire alcune canzoni presso il Consolato. Poi sono stati accolti dal Preside della Facoltà di Scienze Esatte, Fisiche e Naturali, dell’Università Nazionale di Cordoba, chi hanno salutato e ringraziato per agevolare l'uso dell’Aula Magna per la loro presentazione a Córdoba. Infine alle ore 21:30 circa è iniziato in quel luogo, come previsto, il concerto per l’intera comunità organizzato dall’Ente Bergamaschi nel Mondo di Córdoba, il Centro Lombardo di Córdoba e il Coro Eco d'Italia. La risposta del pubblico all’invito è stata incredibile, la stanza era completamente riempita. Erano presenti il Presidente del Comitato degli Italiani all'Estero di Córdoba e altri dirigenti di varie associazioni italiane locali. L’apertura dello spettacolo è stata fatta dal locale coro Eco d'Italia, che ha eseguito tre belle canzoni, condotto dalla Professoressa Alejandra Seimandi. Poi venne il coro in visita sotto la direzione del Maestro Gianluigi Bigoni, deliziando il pubblico con una serie di interpretazioni diverse dimostrando la sua maestria e ben meritata fama internazionale. Man mano che le canzoni si suseguivano è cresciuta l'atmosfera fervente del recinto, che si è manifestata in fragorosi applausi di apprezzamento ed emotivi "Bravi!".

Per chiudere la manifestazione entrambi i cori, guidati dal maestro in visita, hanno cantato all’unisono la magnifica aria “Va Pensiero” di Giuseppe Verdi e sono stati onorati da una clamorosa ovazione in piedi da tutti i presenti. È stata una serata eccezionale per la cultura italiana a Córdoba compiuta da questi ambasciatori eccellenti della cultura lombarda.
Mercoledì 27 la delegazione in visita ha fatto un tour per conoscere la vicina città turistica di Villa Carlos Paz con il suo lago fra i colli. In partenza da Cordoba il giorno successivo, per un ultimo breve soggiorno a Buenos Aires prima del rientro in Italia.

Invito presentazione Coro Idica a Córdoba


martedì 23 marzo 2010

Corso d'Italiano e-learning della Fondazione ISMU - Milano


Per chi è interessato ad approfondire la conoscenza della lingua italiana, la Fondazione Ismu (Iniziative e Studi sulla Multietnicita') da Milano, mette a disposizione una piattaforma online per fare esercizi e imparare la lingua in maniera facile e divertente. La piattaforma offre percorsi di apprendimento per competenze (livelli A2 e B1) con esercizi che aiutano a migliorare le proprie abilità nel parlare, nel comprendere, nel leggere e nello scrivere (fino a giugno 2010, una docente di italiano L2 correggerà i testi inviati, dando utili consigli per migliorare il proprio italiano scritto).

L'utilizzo di questo strumento è totalmente gratuito, aperto a tutti e può essere utilizzato anche all'estero !


Per saperne di più e capire come registrarsi basta consultare il sito


www.ismu.org/parliamocichiaro/moodle



Regione Lombardia su Youtube

23 dicembre 2009

(Ln - Milano) E' da oggi online un canale su Youtube targato Regione Lombardia. Ne ha dato notizia il presidente Roberto Formigoni, spiegando che la decisione è stata "di potenziare la nostra presenza sulla rete dal momento che il 38% dei cittadini desidera essere informato sulle nostre attività e sui servizi che offriamo, proprio attraverso internet".
Attraverso questo spazio sulla rete il presidente Formigoni e gli assessori della Giunta regionale ascolteranno le domande dei cittadini e daranno loro le risposte, all'insegna della trasparenza e dell'accesso diretto a tutte le informazioni".

Su questo nuovo canale è infatti possibile proporre video-domande su tutto ciò che riguarda Regione Lombardia. Tutti i video saranno visionati e, in base all'argomento, verranno date risposte dai diversi esponenti della Giunta. "In questo modo vogliamo aumentare la gamma di informazioni che Regione Lombardia porta negli uffici, nelle case, sui cellulari dei cittadini lombardi. Perché una pubblica amministrazione deve certamente preoccuparsi di fare, e fare bene, ma deve anche far sapere", ha notato Formigoni.

Ci sono discussioni intorno all'uso distorto dei social network che viene fatto da certi utenti o gruppi; ma è altrettanto vero che un uso adeguato e corretto può avvicinare le persone, favorire la conoscenza dei problemi e la diffusione di buone pratiche.

"Regione Lombardia - ha concluso Formigoni - conferma così il proprio impegno verso il mondo digitale: siamo la prima amministrazione ad aver messo nelle tasche di tutti i suoi cittadini la Crs (la Carta regionale dei servizi), con cui in via digitale accedere a informazioni e effettuare pratiche eliminando lentezze e spreco di denaro".

Per accedere al canale, basta digitare "regione lombardia" nella stringa di ricerca di Youtube (si arriva alla pagina http://www.youtube.com/regionelombardia). In alternativa è possibile accedere anche direttamente dal portale www.regione.lombardia.it

Fonte: Lombardia Notizie

domenica 7 marzo 2010

Italia celebra il Bicentenario dell'Indipendenza dell'America Latina

Da oggi sul sito del ministero degli Esteri è disponibile una guida

L’ITALIA CELEBRA IL BICENTENARIO DELL’INDIPENDENZA DELL’AMERICA LATINA

Introduzione del ministro Frattini e con i contributi delle Direzioni generali per la promozione e cooperazione culturale e per la Cooperazione allo sviluppo della Farnesina

(GRTV) – Anche l’Italia festeggia il Bicentenario dell'Indipendenza dalla Spagna dei Paesi latino-americani, organizzando una serie di manifestazioni per riflettere sul ruolo degli italiani nella nascita e nel progresso di quelle nazioni. La Farnesina informa che da oggi è disponibile una guida sul sito del ministero degli Esteri. La guida si apre con una introduzione del ministro Franco Frattini e con i contributi delle Direzioni generali per la promozione e cooperazione culturale e per la Cooperazione allo sviluppo della Farnesina.

"La scelta italiana - si legge - e' stata quasi obbligata, considerando che proprio a Roma Simon Bolivar lancio' il suo giuramento per l'indipendenza della nazioni sudamericane. Il nostro Paese, inoltre, pur non essendo mai stato una potenza coloniale in quella regione del mondo, puo' vantare legami forti e consolidati con l'intera area, grazie alla presenza di importanti collettivita' di origine italiana. L'appello lanciato dal MAE nel 2008 per la realizzazione di un programma di manifestazioni celebrative del Bicentenario e' stato accolto da istituzioni governative, autonomie territoriali ed enti privati. Le numerose iniziative sono elencate in una pubblicazione realizzata grazie al contributo dell'Ance, l'Associazione Nazionale dei Costruttori Edili. La pubblicazione - gia' consegnata alle autorita' che hanno partecipato nello scorso dicembre alla IV Conferenza Nazionale Italia-America Latina - non e' di per se' esaustiva. Altre manifestazioni, infatti, sono state programmate nelle ultime settimane".

Si può scaricare la guida cliccando nel seguente allacciamento:

www.esteri.it/mae/approfondimenti/20100215_AmericaLatina.pdf

Fonte: GRTV/Redazione

giovedì 15 ottobre 2009

Presentazione dei libri del Centro Studi Valle Imagna a Córdoba

Venerdì 25 settembre 2009 sono arrivati a Córdoba le autorità del Centro Studi Valle Imagna, il Sig. Giorgio Locatelli ed il Sig. Antonio Carminati, Presidente e Segretario rispettivamente, allo scopo di presentare i nuovi libri editi da questa Entità, “Gringos” e “La Merica mi è dura”. Nelle sue pagine si è plasmato il lavoro di ricerca fatte da loro l’anno scorso tra le famiglie lombarde di questa città. L’evento fu convocato dal Centro Lombardo di Cordoba assieme all’Associazione Dante Alighieri e si è tenuto preso il salone Auditorium di questa. La riunione si è iniziata alle 18,30 ore con la presenza di un grande grupo di partecipanti. Sono stati presenti il dott. Rodolfo Borghese, Presidente del Com.It.Es (Comitato degli Italiani all’Estero), il padre Italo Serena, appartenente all’ordine degli Scalabriniani dedicati da sempre al servizio dei migranti in tutto il mondo, il Presidente della F.A.I.C. (Federazione delle Associazioni Italiane di Córdoba), e rappresentanti di altre associazioni italiane di Córdoba. Le autorità italiane visitatrici spiegarono il proposito del loro lavoro ed allo stesso tempo, insieme alla lettura dell’intruduzione di ogni capitolo di “Gringos”, consegnarono un esemplare ad ognuna delle famiglie le cui testimonianze sono registrate su questo libro. Questo lavoro costituisce un apporto eccezionale al riconoscimento della migrazione lombarda a Córdoba. Sono anche, registrate delle storie di famiglie migrati da oltre regioni italine. Alla fine della riunione si è servito un rinfresco, nel corso di cui, i signori Locatelli e Carminati approffitarono per mantenere una distesa conversazione con le persone presenti.



martedì 29 settembre 2009

Pranzo Annuale di Cameratismo 2009 del Centro Lombardo di Córdoba


La Domenica scorsa, 27 Settembre, si è tenuto il pranzo di cameratismo annuale 2009 organizzato dal Centro Lombardo di Córdoba presso il salone parrocchiale della Chiesa del Santissimo Sacramento e San Pio X, in quartiere Cofico della nostra città.
Sono stati presenti due invitati speciali: il sig. Giorgio Locatelli, Presidente, e il sig. Antonio Carminati, Coordinatore, autorità del Centro Studi Valle Imagna, da Sant’Omobono Terme, Provincia di Bergamo. Loro si sono recati a Córdoba per presentare i nuovi libri pubblicati da questo sodalizio Bergamasco dedicati all’Emigrazione Lombarda e da altre regioni Italiane in Córdoba.
Inoltre sono stati presenti rappresentanti dal Com.It.Es. Córdoba (Comitato degli Italiani all'Estero di Córdoba), dalla F.A.I.C. (Federazione delle Associazioni Italiane di Córdoba), e dalle diverse associazioni italiane locali. Come di solito il salone era al completo ed i partecipanti hanno goduto un saporito "asado criollo".
Le autorità del Centro Studi Valle Imagna hanno completato la consegna degli esemplari del libro “Gringos”, incominciata venerdì 25 nella presentazione ufficiale all’Associazione Dante Alighieri, alle famiglie presenti le cui storie sono state registrate nel volume. Le qualificate ricerche compiute dal Centro Studi Valle Imagna a Córdoba permettono entrare nei dettagli delle storie degli immigranti, sempre senza trascurare la fondamentale dimensione umana. I libri costituiscono uno strumento importantissimo perche le nuove generazioni facciano la riscoperta delle sue radici.
I soci del Centro Lombardo hanno ringraziato il bel lavoro eseguito da questi illustri rappresentanti dalla Valle Imagna perche si sono resi conto che nonnostante il tempo e la distanza l’Italia non li dimentica.
È stata una vera celebrazione d'unità e fratellanza fra Córdoba e Lombardia.
Ringraziamo tutti queli che hanno partecipato.

Commissione Direttiva
Centro Lombardo di Córdoba

giovedì 7 maggio 2009

Premio "L'Atleta Cremonese nel Mondo"

Martedì 28 aprile 2009, alle ore 11,00, nella Sala della Consulta di Palazzo Comunale si terrà la cerimonia di consegna del premio "L'atleta Cremonese nel Mondo". L'istituzione di questo Premio, che consiste in una scultura in bronzo realizzata dall'artista cremonese Giovanni Solci, è stata decisa dall'Amministrazione Comunale per attribuire, annualmente, un riconoscimento ufficiale ai cremonesi laureatisi Campioni del Mondo e Campioni Olimpici nelle varie discipline sportive. Per quanto riguarda la denominazione del Premio si è pensato che "L'Atleta Cremonese nel Mondo" potesse racchiudere in queste semplici parole l'essenzialità per le quali si è ritenuto di istituire questo riconoscimento. Infatti la persona che lo riceverà sarà sicuramente un rappresentante delle discipline sportive, quindi "L'Atleta"; la caratteristica principale, visto che il Premio è istituito dal Comune di Cremona, è quello di premiare un atleta che sia un proprio cittadino e rappresentante della cremonesità, da qui il termine "Cremonese"; infine il fatto che questo "Atleta Cremonese" ha portato ai massimi livelli mondiali possibili, conquistando il titolo olimpico o mondiale, il proprio nome, la propria Nazione, ma anche la propria Città: per questo si è pensato di associare ad Atleta Cremonese anche "nel Mondo". Il regolamento di questo riconoscimento è stato redatto in una forma semplice e snella, ma si è voluto che fosse caratterizzato dall'inserimento di un aspetto che è stato ritenuto molto importante, soprattutto ai nostri giorni, cioè quello del rispetto, da parte dei Campioni che saranno premiati, dei principi fondamentali di lealtà, correttezza e probità così come previsto dal Codice di Comportamento Sportivo emanato dal C.O.N.I.. L'inserimento di questa ulteriore norma è stata ritenuta di particolare rilievo in quanto questi Campioni dello Sport spesso diventano esempi da imitare per le giovani generazioni ed è opportuno che lo siano anche da un punto di vista educativo e comportamentale.

Premiati i Pavesi nel mondo

"Pavesi nel mondo " : premiati Rossella e Valentino

Carlo Rossella, direttore del quotidiano "La Stampa", e il famoso stilista Valentino ricevono stamane nell' Aula Magna dell' Universita' il premio "Pavesi nel mondo" conferito dalla Camera di commercio. Consegnano il riconoscimento il presidente Paludetti e il magnifico rettore Schmid.


Fonte:
Pagina 17 (1 dicembre 1996) - Corriere della Sera

------------------------------------------------------------------------------------------------


Tre Pavesi nel mondo tra i Benemeriti del Lavoro
28 novembre 2008

Si tratta del giornalista sportivo Gianni Merlo, del pianista Pierluigi Sampietro e del medico sportivo Mario Ireneo Sturla. La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica 30 novembre a Pavia

Saranno molti i nomi noti che domenica 30 novembre, a partire dalle ore 10, sfileranno sul palco del Teatro Fraschini di Pavia. La 56ª edizione del tradizionale appuntamento della Camera di Commercio di Pavia, istituzione la cui missione è quella di sostenere il lavoro e l'impresa in tutte le sue espressioni, vedrà l'assegnazione, oltre che di 67 medaglie per la Fedeltà al lavoro e al progresso economico conferite a 18 imprese, di cui una centenaria, 46 dipendenti e 3 dipendenti divenuti poi imprenditori, anche di 10 Premi Speciali.
I Premi Speciali sono assegnati a personalità eccellenti, legate a Pavia per nascita o per ragioni di lavoro, che si sono distinte per la loro dedizione lavorativa nei più svariati campi economici, professionali e artistici. I nomi illustri premiati saranno di professori, accademici e medici, giornalisti, artisti e imprenditori. Tra coloro che riceveranno i Premi Speciali quest'anno, anche tre Pavesi nel mondo: si tratta di Gianni Merlo, Presidente dell'Associazione Internazionale Stampa Sportiva e caposervizio atletica, sci e politica olimpica alla Gazzetta dello Sport; Pierluigi Sampietro, pianista di fama internazionale; e Mario Ireneo Sturla, medico sportivo con incarichi internazionali.
Come ha tenuto a sottolineare il Presidente della Camera di Commercio, Piero Mossi, "anche quest'anno la provincia di Pavia dà prova di avere nel proprio DNA una profonda cultura del lavoro e di saper esprimere esempi particolarmente importanti per le nostre giovani generazioni. Sono quindi orgoglioso di questa 56ª edizione del Premio Fedeltà al lavoro e al progresso economico, che testimonia ancora una volta l'attenzione che la Camera di Commercio pone quotidianamente per tutelare e sviluppare posti di lavoro attraverso il sostegno a decine di migliaia di imprese pavesi. Sono certo – conclude Mossi – che i valori dell'esperienza, della serietà e della professionalità, che emergono dalla testimonianza dei nostri premiati, rappresentino un sicuro segnale di fiducia anche nell'attuale preoccupante congiuntura economica".

I "PAVESI NEL MONDO" PREMIATI
Gianni Merlo inizia la sua carriera giornalistica nel '67 con la rivista "Atletica Leggera" di cui diverrà direttore negli Anni '90. Nel '72 è telecronista per la Svizzera Italiana, con la quale partecipa all'Olimpiade di Monaco. L'anno dopo entra in RAI e nel '74 approda alla Gazzetta dello Sport, dove ora è caposervizio atletica, sci e politica olimpica. Dagli Anni '70 fino ad oggi Gianni Merlo è stato inviato in 18 Giochi Olimpici in tutto il mondo e ha partecipato a tutti i più grandi eventi sportivi. Negli Anni '80 cura due enciclopedie sportive e presiede la commissione di atletica dell'Associazione Internazionale della Stampa Sportiva. Nel 2005 è stato eletto a Marakech Presidente dell'Associazione Internazionale della Stampa Sportiva, che raggruppa 152 Paesi nel mondo e più di 9 mila giornalisti. A lui si deve il lancio dei volumi annuali dedicati allo sci e all'atletica della collana I grandi sport illustrati, fotocronache delle stagioni agonistiche. Il suo ultimo impegno lo vede coautore, insieme ad Oscar Pistorius, del libro Dream runner - In corsa per un sogno.
Mario Ireneo Sturla si laurea con lode a Pavia a 24 anni in Medicina e Chirurgia e, sempre con il massimo dei voti, consegue le Specializzazioni in Medicina Interna, Medicina del Lavoro, Medicina dello Sport e Fisiopatologia dello Sport. La sua lunga carriera lo vede docente presso la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Scienze Motorie dell'ateneo pavese, Medico della Federazione Pugilistica Italiana, Ordinario Effettivo Medico dello Sport e Presidente dell'Associazione Medico Sportiva Pavia (FMSI). Moltissimi anche i suoi incarichi internazionali: Presidente della Commissione Medica Europea del Pugilato professionistico, Chairman di quella mondiale e medico designato dalle Federazioni in più di 500 campionati del mondo. Autore di numerose pubblicazioni specializzate su riviste italiane e straniere e relatore in centinaia di congressi nel mondo, è anche Referente della Commissione di Vigilanza sul Doping del Ministero della Salute. Il Prof. Sturla è stato per 23 anni medico di squadre di ciclismo professionistico e di campioni come Bugno e Argentin. Medico personale di pugili come Rocky Mattioli, Carlos Santos, Gianfranco Rosi, Patrizio Oliva, i fratelli Stecca e Giovanni Parisi, il Prof. Sturla ha ricevuto nel 2006 il "Leonardino d'Oro" per meriti internazionali, il premio più prestigioso della FMSI.
Il maestro Pierluigi Sampietro, nativo di Candia Lomellina, a soli 5 anni di età si avvicina al pianoforte della Scuola Civica Mortarese per poi proseguire gli studi nei Conservatori di Milano, Parma e Roma. Si diploma giovanissimo in pianoforte, direzione d'orchestra e composizione a Salisburgo da dove inizia un'intensa attività concertistica sui maggiori palchi d'Europa e, successivamente, di tutta l'America, dove si trasferisce definitivamente per studiare le opere bachiane. Nel 2004 il Maestro Sampietro ritorna in scena dedicando totalmente a fini umanitari il suo vulcanico talento musicale. I concerti filantropici lo vedono protagonista a New York, Philadelphia, Washington, Boston e Santa Cruz. È l'inizio di una seconda brillante carriera in cui si moltiplicano le collaborazioni con organizzazioni no-profit, università, ospedali e istituzioni cattoliche. La stagione concertistica di beneficenza del Maestro Sampietro culmina nel dicembre 2007 con il Concerto in Vaticano dedicato a Papa Benedetto XVI. Il 2 ottobre 2008 è tornato con grande emozione nella sua Pavia, al Teatro Fraschini, dove ha suonato per celebrare il 50° anniversario dell'Anffas. A 80 anni compiuti il Maestro Sampietro sta preparando un tour in Canada e nel Medio Oriente, dove porterà il nome della sua "magic Pavia" come ha già fatto in sette nazioni al mondo.

Fonte:

ItalPlanet News

L'Associazione Cremonesi nel mondo è una realtà

19/2/2009

L’Associazione cremonesi nel mondo (Acm) è una realtà. L’atto costitutivo è stato siglato, con tutti i crismi, nel corso dell’incontro avvenuto in Provincia, alla presenza del notaio, avvocato Marco Gianluppi, del presidente della Provincia Giuseppe Torchio, del sindaco di Cremona Gian Carlo Corada e di quello di Casalmaggiore Luciano Toscani. Si è trattato di un passo decisivo, un’ufficializzazione giuridica avvenuta dopo l’approvazione nei rispettivi Consigli dello Statuto.
«Abbiamo compiuto un grande passo in avanti, creato uno strumento associativo per tutti i nostri concittadini che lavorano o abitano all’estero, mantenendo così un forte legame con le proprie terre attraverso le iniziativeche sapremomettere in campo», ha precisato Torchio.
In effetti l’Acm ha come obiettivo quello di rafforzare i legami tra le comunità originarie della provincia di Cremona nel mondo e in Italia da un lato e le istituzioni europee, nazionali, Regione Lombardia, Provincia di Cremona e comuni del Cremonese dall’altro. «Persegue fini morali, culturali e assistenziali, rendendosi portavoce delle esigenze dei cittadini originari della provincia di Cremona, prospettando soluzioni adeguate ai loro problemi e promuovendo iniziative volte alla tutela anche degli emigranti lombardi e delle loro famiglie in Italia e all’estero», ha concluso il presidente della Provincia. «E’ un’iniziativa importante, che riguarda un’ampia fascia di nostri cittadini, nata con l’intento di unificare in un’unica realtà, le tante iniziative che vengono fatte anche a livello locale, portando a sistema quanto già di prezioso esiste, anche per avere un quadro completo dei nostri emigranti e dei loro parenti all’estero».
Toscani, dal canto suo, ha precisato come siano ben 433 i cittadini di Casalmaggiore che risiedono stabilmente all’estero.
E' stato nominato anche l’organo esecutivo pro-tempore: Giuseppe Torchio presidente, GianCarlo Corada vice presidente, Luciano Toscani consigliere.
Le adesioni alla nuova associazione sono volontarie e rivolte anche alle istituzioni.
Tra gli obiettivi riguardanti il sodalizio sono stati indicati quello di «contribuire al progresso dei cittadini originari della provincia di Cremona e della Lombardia in Italia e nel mondo; la loro valorizzazione e tutela in collegamento con le istituzioni e le forze della cultura, della tradizione, del costume, della tecnica, della produzione e del commercio.
Acm si propone, inoltre, come struttura di collegamento per enti, associazioni, categorie e centri che perseguano finalità che coincidonocon gli scopi suoi propri.
Altri obiettivi: «Ricercare, conservare, tutelare, divulgare la memoria storica dell’emigrazione cremonese, in Italia e nel mondo, curando la creazione e il rafforzamento di rapporti affettivi, culturali, tradizionali, sociali ed economici tra le due componenti della comunità cremonese: quella degli emigrati e loro discendenti e quella dei residenti. Promuovere e patrocinare scambi e rapporti culturali, affettivi, ambientali, sociali, folcloristici con i cittadini originari della provincia di Cremona emigrati nel mondo e i loro discendenti. Promuovere lo sviluppo dell’immagine della regione Lombardia e della provincia di Cremona; pubblicazioni anche periodiche a mezzo stampa, radio, Tv e internet sulla storia, la cultura, le tradizioni, la realtà economica, industriale e artigianale di Cremona e provincia e della regione Lombardia. Accedere a finanziamenti pubblici, accettando elargizioni ed oblazioni anche da privati ».
Fonte:

martedì 2 dicembre 2008

Centro Documentazione dell’Emigrazione Lombarda

In occasione della Prima Conferenza Mondiale dei Giovani Emigrati, l’Associazione Mantovani nel Mondo Onlus intende sviluppare un Centro Documentazione dell’Emigrazione Lombarda sia per rafforzare l’attività divulgativa e giornalistica del Gruppo storico del “ Circolo della Stampa lombarda” sul Portale dei Lombardi nel Mondo ,operativo entro il 2008, e sia per supportare dal punto di vista bibliografico e documentale l’ attività di approfondimento e di studio di Istituti pubblici e privati. Nel corso del 2008 è stata avviata da parte dell’Associazione dei Mantovani nel Mondo Onlus una ricerca su scala regionale e nazionale per reperire il maggior numero di documentazione attinente all’emigrazione lombarda e italiana. Da segnalare che per la tipologia dell’emigrazione lombarda molto spesso essa è presente all’interno di studi più complessivi sull’emigrazione italiana e a volte in ricerche attinenti a quella di altre regioni. Questo è stato fatto sia per rafforzare l’attività divulgativa e giornalistica del Gruppo storico del “ Circolo della Stampa lombarda” sul Portale dei Lombardi nel Mondo operativo entro il 2008 e sia per supportare dal punto di vista bibliografico e documentale l’ attività di approfondimento e di studio di Istituti pubblici e privati. A tal fine sono state contattate Istituzioni e Associazioni lombarde ,Biblioteche pubbliche e private e infine collezionisti privati( tramite il sito Ebay ) , acquisendo una copiosa documentazione originale ancora in fase di censimento . Attualmente l’Associazione dei Mantovani nel Mondo è in contatto con una quarantina di titolari o responsabili di biblioteche private,antiquari e collezionisti su tutto il territorio nazionale che stanno segnalando periodicamente al sodalizio materiale storico originale dell’emigrazione lombarda ed italiana e con una numerosi docenti universitari e studiosi per acquisire informazioni sulla bibliografia dell’emigrazione italiana e lombarda. Il fondo archivistico dell’Associazione dei Mantovani nel Mondo Onlus è formato da circa 600 tra volumi e documenti originali dal 1680 ai giorni nostri . Il censimento verrà svolto con la supervisione dell’Archivio di Stato di Mantova al fine di creare un catalogo e una bibliografia del materiale raccolto, secondo criteri scientifici e archivistici corretti,attuando modalità di conservazione della documentazione nelle forme più efficaci. Si ritiene di segnalare che il materiale raccolto amplierà una mostra sull’emigrazione lombarda ,curata dallo storico Ernesto R Milani dell’AMM e allestita grazie all’Ecoistituto della Valle del Ticino in collaborazione con La Fondazione Candiani di Robecchetto con il patrocinio del più importante istituto di ricerca americano sull’immigrazione l’IHRC dell’Università del Minnesota, della Società Umanitaria di Milano e della Provincia di Milano.


Il Circolo Storico della Stampa Lombarda all’interno del contesto dello studio dell’emigrazione lombarda
Il progetto che porterà alla nascita del Circolo Storico della Stampa Lombarda si colloca all’interno di un contesto di attività di ricerca che nascono per colmare alcuni vuoti che riguardano lo studio dell’emigrazione lombarda. Come sostenuto dalla studiosa Patrizia Audenino, sostenitrice del progetto del Circolo Storico, il caso della Lombardia risalta come un'anomalia, poiché "malgrado sia stata una delle zone che hanno aperto la strada alla grande emigrazione della seconda metà dell'Ottocento, ha dedicato a questo pezzo della sua storia economica e sociale scarsissima attenzione". Forse che la ben nota posizione di capofila dello sviluppo industriale e della modernizzazione del nostro paese rivestita da questa regione, ci si è chiesti a ragione, inducesse a rimuovere dal suo vissuto storiografico l'esperienza migratoria? La domanda, oltre che giustificata, risultava profetica, in quanto ancora nel 2001 nel volume La Lombardia, pubblicato nella collana sulle regioni della Storia d'Italia Einaudi, l'emigrazione non compariva fra i temi di indagine prescelti .Tuttavia, con oltre cinquecentomila espatri fra il 1876 e il 1900, questa regione è risultata al quarto posto fra quelle più intensamente mobili del nostro paese, dopo Veneto, Friuli e Piemonte, con il 9,9% degli emigranti, e gli oltre 823.000 espatri del primo quindicennio del Novecento hanno ancora rappresentato il 9,4% dell'intera emigrazione dalla penisola . L'importanza numerica dell'esodo già nel primo periodo rimanda direttamente a un passato migratorio precedente all'unificazione politica del paese che è ampiamente noto e documentato, soprattutto per l'area dei laghi. Tale passato migratorio pone direttamente il problema della convivenza di abitudini migratorie e decollo industriale, mettendo in discussione ancora una volta il paradigma pauperistico dell'emigrazione italiana, che a lungo ha coniugato le tradizioni migratorie al sottosviluppo e alla mancata industrializzazione. E' evidente infatti come l'emigrazione lombarda abbia convissuto con le vicende economiche delle provincie caratterizzate dalle più vivaci e innovative esperienze industrali del nostro paese. Alla ricchezza della documentazione non ha corrisposto negli ultimi anni una adeguata attività di ricerca, che è stata limitata ad alcune iniziative che per quanto spesso di notevole spessore scientifico, non hanno superato la diffusione regionale. La prima è stata nel 1995 la pubblicazione dell'opera in due volumi Emigrazione territorio: tra bisogno e ideale, a cura di Carlo Brusa e Robertino Ghiringhelli, sull'esodo dalla provincia di Varese. Ad essa vanno aggiunti i risultati dell'attività di alcuni centri locali. L'Ecoistituto del Ticino, che nel 2003 ha curato la traduzione italiana di Rosa,The life of an italian immigrant, la prima e la più nota biografia di un'emigrante italiana in America, pubblicata negli Stati Uniti nel 1972. L’opera è stata tradotta grazie all'impegno di tutto il paese di Cuggiono, da cui la protagonista era partita negli anni settanta dell'Ottocento. L'attività editoriale dell'Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea nell’ultimo decennio ha permesso di allargare in modo significativo e con grande sensibilità le conoscenze sul fenomeno migratorio della provincia, sfociando in una bella mostra inaugurata nel dicembre 2007, di cui è in corso di pubblicazione il catalogo. Le ricerche e le pubblicazioni promosse dal Museo etnografico di Tirano, in Valtellina, che hanno permesso rilevanti acquisizioni sulla storia dell’esodo valtellinese soprattutto in Australia.. Le iniziative dell'Associazione Mantovani nel mondo si aggiungono a questo quadro, particolarmente attente al mantenimento dei legami transnazionali con individui, famiglie e istituzioni mantovane e lombarde nei luoghi di emigrazione.Si tratta come si vede di iniziative che necessitano di maggior coordinamento, cammino questo inaugurato dal Portale Lombardi nel Mondo con l’appoggio istituzionale della Regione Lombardia.


OBIETTIVI FUTURI : un Centro di Ricerca sulla Storia dell'Emigrazione lombarda (CRISEL)
Il Circolo Storico della Stampa Lombarda, risorsa on line in grado di fornire documentazione sull’emigrazione e sulla storia della nostra Regione, vuole essere, all’interno del contesto sopra descritto, un passo di avvicinamento ad un progetto di ancora più ampio respiro, un Centro di Ricerca sulla Storia dell'Emigrazione lombarda (CRISEL), che trovi le sue istituzioni fondative nel Dipartimento di Storia della Società e delle istituzioni della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Milano, che sarà coordinato dalla prof. Patrizia Audenino con la collaborazione della Prof. Marina Cavallera, nell'Istituto di Geografia della Facoltà di Lettere dell'Università di Milano ,del prof. Guglielmo Scaramellini, nell'Ecoistituto del Ticino e nella persona del Dott. Ernesto R Milani. A tali istituzioni andranno aggiunte l’Associazione Mantovani nel Mondo, nella figura di Daniele Marconcini, l'Isrec di Bergamo, nella figura del Dott. Angelo Bendotti, direttore dello stesso, e il Museo Etnografico di Tirano, nella figura del Dott. Bruno Ciapponi Landi e le altre Associazioni regionali e provinciali dei Lombardi nel Mondo. Tutte queste istituzioni dovranno essere operanti sotto il patrocino della Regione Lombardia ,considerata l’importanza data alle comunità lombarde all’estero dal nuovo Statuto Autonomistico Regionale della Lombardia.


Fonte: Comunicato Stampa Associazione Mantovani nel Mondo - Mantova

giovedì 27 novembre 2008

Quarto Incontro Internazionale Bergamaschi 2009


Cari bergamaschi nel mondo, è iniziato il conto alla rovescia per il Quarto Incontro internazionale di tutti gli emigranti di origine bergamasca. Vi invito fin da ora a ricordare e riservare queste due date: 2 e 3 maggio 2009. Saranno due giornate intense, ricche di appuntamenti ma soprattutto di incontri e racconti per festeggiare al meglio le migliaia di persone che, nel corso di questi anni, hanno onorato il nome di Bergamo nel mondo. L'intera provincia accoglierà, con un abbraccio di amicizia, di riconoscenza e di festa, quanti condividono con noi radici, identità e la comune appartenenza ad una terra sinonimo di successo, forza di volontà e determinazione. Con il quarto raduno internazionale vogliamo ancora una volta rendere merito ai sacrifici e al lavoro di quanti vivono all'estero e, nonostante la lontananza, continuano a portare nei propri cuori, il ricordo e l'amore per la terra d'origine. Desideriamo conoscere nomi, volti, vecchie e nuove generazioni che, insieme, hanno scritto capitoli importanti della storia di Bergamo e dei suoi paesi, ciascuno con le proprie storie personali. Vi ringrazio fin da ora per quanto potrete fare nel diffondere tra le vostre conoscenze questo invito. Nella speranza di potervi incontrare numerosi qui a Bergamo, vi porgo un caloroso e sentito saluto a nome dell'intera comunità.

Valerio Bettoni
Presidente della Provincia di Bergamo

giovedì 1 maggio 2008

Settimana Argentina a Milano

Dal 12 al 18 maggio p.v. (2008) si terrà a Milano la Settimana Argentina, che comprende una serie di eventi commerciali, gastronomici e culturali.
La Settimana è organizzata dal Consolato Argentino a Milano con la collaborazione del Comune di Milano e di Promos / Camera di Commercio di Milano.


riferimenti:

dott.sa Helena Fortin
CONSOLATO GENERALE DELLA REPUBBLICA ARGENTINA
Sezione Economica e Commerciale
Via Agnello, 2
20121 - MILANO
TEL. 02 77729430/37
FAX. 02 77729444
economica@consolatoargentino.it


Lorena Laurito
Promos-Cámara de Comercio de Milán
Marcelo T. de Alvear 1119 piso 2º
C1058AAQ Buenos Aires
Argentina
Tel: (++5411) 4816-5900
Fax: (++5411) 4816-5902
promosargentina@ccibaires.com.ar
http://www.promos-milano.it/



PROGRAMMA
SEMINARIO

Giovedì 15 maggio
Seminario economico
“Argentina oggi”

Palazzo Affari ai Giureconsulti - Promos
(con invito)

TURISMO

Martedì 13 maggio
Work shop
Instituto Nacional de Promoción Turistica
Hotel Grand Visconti Palace
(con invito)

MOSTRE

Mercoledì 14 maggio / ore 18:00
Mostra pittorica di Julio Paz
“la mano que…”

Palazzo Reale fino al 18 maggio
Orario di apertura al pubblico:
14 maggio / 18:00-19:30
15 maggio / 9:30-22:30
16,17,18 maggio/ 9:30-19:30

Giovedì 15 maggio / ore 18:00
Mostra pittorica di María Ester Joao, Magdalena Beccarini, Alejandro Ferrante
Quando Argentina…..è ARTE
Galleria MAC
Miradoli Arte Contemporanea
fino al 24 maggio
Orario di apertura al pubblico:
16:00 – 19:30

Giovedì 15 maggio / ore 10:00
Mostra pittorica di Florencia Wagner
“Obsesiones”

Hotel Nhow di Milano fino al 14 giugno
Orario di apertura al pubblico:
10:00 - 22:00

Giovedì 16 maggio/ ore 10:00
Mostra fotografica di Paolo Liaci e G. Moreno
“Argentina incontra Milano”
Palazzo Affari Ai Giureconsulti fino al 17 maggio
Orario di apertura al pubblico:
10:00 – 19:00

MUSICA

Venerdì 16 maggio / ore 20:00
Interpretazione della “Misa Criolla”
Coro Hispano-Americano
Chiesa San Marco
Ingresso a favore Fondazione P.U.P.I.
€ 10,00 con la partecipazione del suo fondatore, Signor Javier Zanetti


GASTRONOMIA

15 - 18 maggio
ARGENTINA presenta i suoi sapori
Ristorante Hotel Nhow di Milano
Prenotazioni: tel. 02 4898861 oppure m.nuzio@nh-hotels.com


TANGO

Sabato 17 maggio / ore 17:00
Loggia del Palazzo Affari ai Giureconsulti
“Tango callejero” musica e ballerini che si esibiscono in strada
Orchestra Minimal Flores del Alma
con la presenza dei ballerini Alejandro Ferrante e Maribel Lopera Sierra


lunedì 17 dicembre 2007

La magia del natale in Lombardia, luci e colori inondano Livigno

Dal 29 novembre al 24 dicembre le strade del centro tra mercatini e capanne di neve

Livigno (So) – Il Natale inonda le strade di Livigno. Da giovedì 29 novembre fino al 24 dicembre la cittadella in provincia di Sondrio si prepara ad accogliere i visitatori in un paese addobbato a festa nelle sue vie e piazze, ricco di luci, suoni e colori e imbiancato dalla neve. Nella piazza lungo la zona pedonale del centro, gli artigiani propongono le loro creazioni per un regalo originale o un piccolo pensiero da dedicare a una persona speciale. E, per i buongustai, tra le casette in legno dei ‘Mercatini di Natale’, non mancherà la possibilità di degustare e acquistare la pasticceria di montagna: dalle frittelle di mele ai dolci alla cannella, da accompagnare con un ottimo vin brulé per riscaldare il corpo e lo spirito. Tutti i sabato pomeriggio, nella zona dei Mercatini, i più piccoli potranno incontrare Babbo Natale: una cassetta postale per imbucare le cartoline con le richieste di regali farà da sfondo all'incontro, durante il qualei bambini verranno accolti da Babbo Natale in un caloroso abbraccio. Sempre i più piccini potranno inoltre partecipare a ‘Costruiamo il Natale’: in compagnia degli elfi di Babbo Natale, i bimbi daranno sfogo alla propria fantasia per creare un piccolo ricordo del viaggio natalizio a Livigno, da portare a casa al rientro e da conservare per sempre.Un'antica tradizione che si ripete in paese da decenni sarà riproposta anche quest'anno: con il concorso dedicato alle ‘Capanne natalizie’, squadre formate dagli abitanti della valle lavoreranno la neve per creare le capanne lungo le vie di Livigno, utilizzando anche paglia, fieno e statuine del presepe per ricreare gli ambienti e i simboli classici della festività. Tra le novità dell'inverno 2007-2008 c'è ‘Aspettando il Natale fai un regalo e ti regali una vacanza’: per ogni acquisto effettuato negli esercizi commerciali di Livigno, ma anche per ogni sosta nei bar e nei ristoranti del paese, gli ospiti di Livigno potranno partecipare al concorso di Natale che mette in palio settimane bianche e soggiorni estivi nel Piccolo Tibet. Il tutto compilando una cartolina, al momento dell'acquisto, nelle strutture che espongono il marchio ‘Christmas Shopping’. Ad allietare il tutto, le domeniche, nella piazzetta dei mercatini, il Coro Monteneve, il Corpo musicale e il Gruppo folkloristico di Livigno allieteranno gli ospiti con esibizioni musicali e danze tipiche. Domenica 23 dicembre, inoltre, le Scuole sci, in collaborazione con lo Sci club, daranno vita alla fiaccolata natalizia, con la discesa sulle piste da sci adiacenti la zona pedonale.


Fonte: Italy Global Nation - Agenzia Adnkronos

venerdì 23 novembre 2007

Il blog e la photogallery approdano sul sito del Consiglio generale


L'avvio, in concomitanza con l'Assemblea Plenaria di Roma

ROMA - In occasione dell'Assemblea Plenaria, il sito Internet del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (http://www.cgie.it/inizio.asp) si arricchisce di due nuovi strumenti comunicativi: il blog, il diario on line che riporterà impressioni, interviste e commenti ai lavori dell'Assemblea, e la photogallery che nasce con l'intento di favorire un primo approccio con i consiglieri ed i giovani esperti, oltre che di fissare i momenti salienti dell'importante incontro di Roma. Nella galleria fotografica sarà presente anche la sezione "dietro le quinte" per conoscere coloro che contribuiscono quotidianamente al funzionamento di questo organismo. Lo start up di questi due nuovi strumenti consentirà di vivere i lavori dell'Assemblea in tempo quasi reale, permettendo una reale partecipazione all'evento anche a chi non potrà presenziare alle riunioni. (Inform)

Conferenza, studi e ricerche svolte a Milano dalla Prof.ssa Isabel Manachino de Pérez Roldán da Córdoba

Isabel Manachino de Pérez Roldán, docente dell’Università di Córdoba (Argentina), il giorno 10 ottobre ha tenuto una conferenza presso l’Università degli Studi di Milano, con il patrocinio della cattedra di letteratura ispanoamericana, sull’emigrazione italiana in Argentina tra il 1870 e il 1914.

Attività di ricerca e interscambi culturali

Isabel Teresa Manachino de Pérez Roldán, docente presso l’Università di Córdoba, ha effettuato un periodo di studio presso la nostra Unità tra settembre e ottobre, per svolgere attività di ricerca nel quadro degli scambi tra CNR e CONICET, avviati a partire dall’anno accademico 2005/06 e aventi per oggetto i rapporti storici, artistici, culturali tra Italia e Argentina. In particolare, Isabel Manachino ha approfondito le proprie ricerche relative all’emigrazione italiana in Argentina. Su tali argomenti la docente argentina ha già pubblicato saggi quali: “Industriales italianos en la Córdoba de fines del Siglo XIX, “Octavo Congreso Nacional y regional de historia argentina”, Buenos Aires, Academia Nacional de la Historia, 1998; “Inmigración italiana en la Segunda Postguerra”, Instituto Italiano de Cultura de Córdoba - Ediciones El Copista, 1999; “Presencia e Identidad de los Italianos en Córdoba”, Istituto Italiano di Cultura de Córdoba, El Copista, 1999.

Fonte: NOTIZIARIO N. 26 - (novembre 2007)
ISTITUTO DI STORIA DELL’EUROPA MEDITERRANEA
I.S.E.M. già C.S.A.E.
Unità staccata presso Università degli Studi di Milano
Via Mercalli n. 23, 20122 Milano
Tel. 02-503.2157.0/5 – Fax 02-503.2157.4
Posta elettronica: csae@unimi.it
http://users.unimi.it/cnrmi/csae.html

a cura di Clara Camplani e Patrizia Spinato Bruschi
responsabile scientifico: Giuseppe Bellini

Inaugurato all’ 'Hospital Teodoro Alvarez' di Buenos Aires, un Centro di Ostetrica donato dalla Lombardia


Giovedì scorso è stato inaugurato nell’Ospedale Dr. Teodoro Alvarez della Città di Buenos Aires, un nuovo Centro di Ostetrica, donato dalla Regione Lombardia, nel quadro del programma di aiuti e collaborazione della Regione, con l’appoggio istituzionale del ministero della Salute della Città Autonoma di Buenos Aires e di AssoArgentina gruppo Italia. Nella fotografia la Direttrice dell’Ospedale Dott.ssa Diana Galimberti, con il sottosegretario alla Salute della Città di Buenos Aires César Sáenz, l’assessore alla Sanità della Regione Lombardia Luciano Bresciani, il responsabile dei rapporti Internazionali, Carlo Alberto Tersalvi e il coordinatore del Progetto di Gemellaggio e rappresentante degli Ospedali Riuniti di Bérgamo, Francesco Locati. Nella delegazione anche il consigliere regionale Enzo Lucchini, vicepresidente del Durante la missione sono stati verificati i risultati ottenuti, anche nell'Ospedale Italiano Garibaldi di Rosario, gemellato con l'Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova, e nell'Ospedale Alvarez di Buenos Aires, gemellato con gli Ospedali Riuniti di Bergamo.

Fonte: Tribuna Italiana (Buenos Aires)

mercoledì 14 novembre 2007

XVII Congresso della Gioventù italo-argentina di FEDITALIA 2007

24 e 25 Novembre 2007 - Auditorium Hotel Crown Casino,
Las Grutas – Río Negro

Buenos Aires, Ottobre 2007.

Gentile Consigliere,

sono lieto di comunicarLe che in data 24 e 25 Novembre 2007 si realizzerà il XVII Congresso della Gioventù italo-argentina di FEDITALIA, presso l’ Auditorium Hotel Crown Casino, Las Grutas – Río Negro.

Dopo il successo del Congresso realizzatosi lo scorso anno nella città di Córdoba, i giovani si recheranno quest’ anno in provincia di Río Negro, nella Patagonia Argentina, al fine di perseverare nel proposito di FEDITALIA di promuovere questi incontri in tutto il Paese, attività che la nostra Confederazione realizza da 20 anni.

In detta occasione, il tema congressuale sarà: “L´onda della nueva generazione”, riflesso della meta auspicata dalla giuventù che ha accettato la sfida per una nuova Argentina, e conteremo sulla partecipazione speciale del Vice Ministro per gli Affari Esteri, Sen. Franco Danieli.

FEDITALIA sarebbe lieta di poter contare sulla Sua gradita e distinta presenza in quest’ importante evento che riunisce i giovani rappresentanti di tutto il paese, caratterizzati dalla voglia di partecipare e conoscere le relazioni che intercorrono tra Italia ed Argentina attraverso la nostra storia associativa.

Colgo l’ occasione per inviarLe, gentile Consigliere, i miei più cordiali saluti.

Sen. Luigi PALLARO
Presidente

Si prega confermare

Sig. Santiago Bordabossana
Consigliere FEDITALIA


Più informazione :
http://www.feditalia.org.ar/ita/juventud/cong_2007_it.pdf

sabato 20 ottobre 2007

La Consulta Nazionale Emigrazione è on line

ROMA - Più visibilità per le associazioni dell’emigrazione a livello nazionale e per la CNE che le riunisce. Cliccando: http://www.consultanazionaleemigrazione.it si accede al sito della Consulta Nazionale Emigrazione.
Per contattarla basta inviare un messaggio a presidenza@consultanazionaleemigrazione.it
Nel sito si trovano i link di tutte le associazioni promotrici, informazioni e documentazione riguardanti il mondo degli italiani all'estero.

“Il sito - spiega il presidente della CNE Rino Giuliani - vuole essere un tramite per una informazione trasparente a tutto campo sulle associazioni nazionali, regionali e locali della nostra emigrazione , per mettere in contatto con gli strumenti telematici le diverse realtà che la CNE rappresenta, per far conoscere il grande patrimonio di iniziative che sono alla base del radicamento delle associazioni nelle nostre comunità all'estero”.

venerdì 14 settembre 2007

It Card

Il Ministero degli Affari Esteri ha voluto promuovere un’iniziativa a favore dei cittadini italiani residenti all’estero per offrire un tangibile segno di attenzione per le loro esigenze, facilitando e incentivando la frequenza dei viaggi in Italia da parte dei nostri connazionali.
Si tratta di una carta di sconto gratuita, denominata “It card”, che permette di usufruire in Italia ed all’estero di una vasta gamma di benefici.
Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione con Asso Cral Italia, il Ministero dei Beni Culturali, le Ferrovie dello Stato, la Federalberghi ed altre realtà ricettive e di servizi.
Si accede ai vantaggi della carta esibendola assieme ad un documento di identità personale.
La carta potrà essere richiesta personalmente al Consolato Generale d’Italia, Av. Velez Sarsfield 360, 5000 Córdoba, in orario d’Ufficio, o all’indirizzo e-mail:
anagrafe.cordoba@esteri.it
a partire partire dal 21 Agosto 2007, dai connazionali maggiorenni (anni 18) residenti, compilando la domanda riprodotta in allegato. Copia della domanda può essere scaricata dal Sito internet del Consolato:
* Richiesta di attribuzione della “It.Card”

Si sarà grati per la cortese diffusione della notizia ai connazionali residenti.

Distinti saluti

Il Console Generale
Stefano Moscatelli

Fonte: Consolato Generale d'Italia a Córdoba

giovedì 22 marzo 2007

Viaggio di studio di tandillesi in Valle Camonica, Lombardia

La riscoperta delle origini nella lontana penisola.

Di Néstor Dipaola.

Tre giovani tandillesi (dalla città di Tandil, Provincia de Buenos Aires, Argentina) sono stati in Italia per riscoprire le origini della loro famiglia: Daniel Giacomelli, 18 anni, sta terminando gli studi secondari nella scuola Martìn Rodriguez, Pehuén Oddone, 21 anni, studente di gestione di impresa presso la facoltà di scienze economiche di Unicén, Nahuel Oddone, 25 anni, laureato in relazioni internazionali, Unicén, Tandil.

-Coloro che sono interessati ad effettuare questo viaggio come possono fare?
-Chi può partecipare, quale grado di discendenza consente il viaggio?
Noi siamo andati in Italia tramite l’Associazione Gente Camuna, che ha sede nella città di Breno, in provincia di Brescia, nel Nord di Italia, specificatamente nella Regione Lombardia. E’ il quarto viaggio di studio che si fa in Valle Camonica. Solitamente si effettua ogni due anni ed è in parte finanziato dalla Regione Lombardia. Nahuel ha avuto l’opportunità di partecipare al primo viaggio organizzato da Gente Camuna nel 1998, insieme ad altri tandillesi come Mariano Lòpez Rizzi, Marìa Inès Mazza e Sergio Pianta.

-Quale grado di discendenza è necessaria per partecipare al viaggio?
-Il viaggio è riservato ai discendenti diretti di secondo, terzo e quarto grado, con precedenza per quelli di secondo o terzo, cioè per i figli o nipoti di persone nate onel territorio della Valle Camonica o in provincia di Brescia o nella Regione Lombarda, dal quale territorio emigrarono molte persone verso le nostre terre. La maggior parte dei discendenti de “I Camuni” come comunemente si chiamano, si stabilirono in zone come quelle di Tandil e Olavarrìa.

-Lavorarono nei cantieri di questa zona?
-Sì, soprattutto lavorarono la pietra, poiché erano persone nate in territorio montano. In quel periodo si stabilirono in queste zone della sierra (montagna) famiglie come i Bonavetti, Gregorini, Orsatti,Occhi, Giacomelli, Gasparotti, Rizzi, Giorgi, Milesi, Calvi, Bortolotti, Bertoletti, Zani, tutti provenienti da questa zona dell’Italia ad iniziare dal secolo XIX.

-Come riassumereste l’esperienza da voi vissuta?
-E’ qualcosa di meraviglioso, unico, che segna un punto fermo nelle nostre vite. Senza dubbio il lavoro che svolge l’Associazione Gente Camuna ed il suopresidente Nicola Stivala, con l’appoggio di altre istituzioni di Valle Camonica e della Regione Lombardia è un lavoro encomiabile. L’opportunità che ci offrono, come giovani discendenti di emigranti camuni, di viaggiare e conoscere le nostre origini, in realtà è la chiave per conoscere noi stessi. Chi non sa da dove viene con ogni probabilità nemmeno sa dove va, dove desidera andare. Nel mio caso, dice Nahuel, è stato incontrare di nuovo e abbracciare vecchi amici, vecchi parenti che segnarono la mia vita 8 anni fa.

-Cosa avete maggiormente apprezzato? Il fatto di conoscere realtà diverse, paesaggi, culture e altro, o il fatto affettivo di ripercorrere i luoghi dei vostri antenati?
-Conoscere mondi nuovi ti cambia sempre, che tu lo voglia o no. Viaggiare ti cambia la vita, soprattutto quando uno viaggia da solo, matura molto; talvolta il processo di cambiamento è maggiore di quanto sembra. Si tratta di nuove esperienze, nuovi colori, nuovi profumi, nuovi sapori, nuovi paesaggi. In questa particolare situazione, l’aspetto affettivo è l’elemento chiave. Conoscere la casa nella quale nacque nostra nonna (Pehuèn y Nahuel), la casa e il mulino del suo nonno Gasparotti, la chiesa dove fu battezzata, la sua scuola, questa è un’esperienza molto forte, molto coinvolgente. Senza dubbio conoscere (visitare) Vezza d’Oglio comporta un prima e un dopo nelle nostre vite e nella nostra famiglia. In quell’occasione abbiamo avuto l’opportunità di andare a Borno, paese dove nacque il papà della nostra nonna ( Maria Natalina Giacomelli ) e il papà del nonno di Daniel (Domenico Isacco detto “Il Grasso” Giacomelli).

-Bei posti, allora?
-Entrambi sono dei bei paesi con montagne verdi e ricche di fiori in estate e innevate d’inverno, dislocati nelle Alpi italiane. Vezza d’Oglio conta 1500 abitanti e Borno 2700. Il territorio è ricco di laghi, ruscelli e con alcune piste da sci stupende, molti buoni ristoranti e ristoratori per la stagione invernale. Sono paesi molto pittoreschi e di gente meravigliosa, molto affettuosa. Questo viaggio ha comportato, senza ombra di dubbio, il ritrovarsi di due famiglie che si erano perdute per il tempo e la istanza. Contemporaneamente abbiamo la fortuna di avere numerosi parenti con i quali ci sentiamo affettivamente molto uniti.

-Circa i costumi quali sostanziali differenze riscontraste? E quali somiglianze richiamarono la vostra attenzione?
-Per esempio, per quanto riguarda le tradizioni, i cibi, capimmo che i discendenti delle famiglie che vennero qua conservarono i costumi, gli usi, la cucina, che in Italia si sono ormai persi. Ciò non toglie che gli italiani siano molto rispettosi del loro passato e che in alcuni di questi piccoli paesi si conservino attività “artigiane” come si facevano nel secolo scorso.

-Per esempio?
-Nella lavorazione di alcuni prodotti come vini, formaggi o farina per preparare la polenta o nella lavorazione del ferro utilizzando la forza dell’acqua.

-E riguardo ai giovani?
-Per quello che riguarda i giovani c’è una gran differenza tra quelli che vivono nelle grandi città come Milano o Roma e quelli che vivono in questi piccoli paesi. Quelli di Milano o Roma sono come quelli di Buenos Aires o di qualsiasi altra città del mondo, molto simili ai giovani di Tandil ed esposti alle realtà della vita delle città; per un lato cercano di costruire una propria identità personale e professionale e dall’altro lato possono essere esposti ai fenomeni della droga e dell’alcol. I giovani che vivono in questi paesi: Borno, Vezza d’Oglio, Breno, Bienno, Temù, conducono una vita più tranquilla, studiano parecchio e vanno a scuola anche di sabato e, se per esempio vogliono andare a ballare, le discotechesono dislocate solo in alcunipaesi e lì si ritrovano. Inoltre sopportano una difficile condizione, al momento di iscriversi all’università devono necessariamente partire. Si crea una grande differenza tra il giovane che parte per andare a studiare a Milano, Padova, Pavia o Venezia ed il giovane che resta al paese dove, generalmente, si inserisce nell’attività lavorativa della famiglia econtinua il mestiere del padre.

-Qualcuno di voi arrivò a pensare in qualche momento…. Io mi fermo a vivere qui?
-Sotto un certo punto di vista credo che tutti lo abbiamo pensato di.andare in Italia a studiare o a lavorare o a fare entrambi le cose. Sono scelte, e c’è tempo per farle. Tra le diverse persone che hanno viaggiato per questi incontri, un ragazzo di Tandil, Mariano Lòpez Rizzi, si è fermato là a lavorare e lo stesso ha fatto una ragazza di Olavarrìa, che si è sposata e sta formando la sua famiglia a Vezza d’Oglio.- Per compiere questo viaggio è necessario avere la cittadinanza italiana?-No, questo è importante chiarirlo. Non è necessario possedere la cittadinanza bensì solo accreditare la discendenza. Per poter conoscere gli altri requisiti si può accedere alle informazioni tramite il sito web: www.gentecamuna.it .

Trad. di R. Vagli

Fonte: Notiziario dell'Associazione Gente Camuna - Marzo, 2007.

giovedì 28 dicembre 2006

Coro Italiano - Primo Incontro Corale 2006

Sala Obispo Mercadillo - Città di Córdoba - 28 Ottobre 2006

Programma dell’Evento

Prima Parte :
1- Coro Italiano
Professoressa Alejandra Seimandi
2- Coro dell’"Hospital de Clínicas"
Professoressa Vera Menichetti
3- Tenore Solista: Gustavo di Leo

Seconda Parte
:
4- Corale Con-Boca Arte
Professoressa Alejandra Seimandi
5- Coro dei Genitori del Liceo "Santo Tomás"
Professore Carlos Schulthess


Il Coro Italiano diretto da Alejandra Seimandi nel momento della sua performance.


Da sinistra verso destra...Tenore Gustavo Di Leo - Presidente del Coro Italiano Maria Pia Suardi Binaghi- Prof.ssa Direttrice Vera Menichetti- Prof.ssa Direttrice Alejandra Seimandi- Prof. Direttore Carlos Schulthess- Pianista Walter Barrionuevo.


Alla fine della riunione i membri dei quattro cori, i loro direttori e il tenore Gustavo Di Leo.


Il Programma lo dice tutto ma dobbiamo mettere in risalto il grande afflusso di pubblico i cui applausi scrosciarono alla fine di ogni rappresentazione.

Sig. Leopardo Mandolesi
Segretario del Coro Italiano
Córdoba

martedì 14 novembre 2006

Incontro “La Dolce Vita” a Rosario


Il Centro Lombardo di Rosario fa un un invito all’incontro “LA DOLCE VITA” che si svolgerà il giorno 6 dicembre 2006 per festeggiare la dieta mediterranea organizzato assieme alla Camera di Commercio Italiana di Rosario. L’evento si terrà alla sede della Federación Gremial, in via Córdoba 1868, città di Rosario. Per partecipare al corso ci vuole una rate di $ 35 e la registrazione si può fare al tel. 341 4266789 oppure scrivendo a ngonzalez@italrosario

Fuente: Centro Lombardo di Rosario

Corso di B&B a Rosario



Il Centro Lombardo di Rosario invita al Corso di Formazione “Bed & Breakfast, una opotunidad de emprendimiento” (Esperienza Italiana) organizzato insieme alla Camera di Commercio Italiana di Rosario e sotto il patrocinio di ETUR (Ente Turistico di Rosario). L’evento si svolgerà i giorni 22 e 23 novembre 2006 alla sede della Federación Gremial, via Córdoba 1868, città di Rosario. Il costo di iscrizione è di $ 35. Prenotazioni: tel. 341 4266789 o mail: dorlandi@italrosario.com

DISSERTATORI
Gustavo Micatrotta, Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana di Rosario
Leonardo Genuini, Presidente dell’Associazione Mantovana di B&B
Lic. Gianluca Bianchi, Presidente dell’Associazione di Albergatori di Mantova
Umberto Fioravanti, esperto di progetti sociali
Juan Nyffenegger, Presidente di ETUR – Ente Turistico di Rosario-
Dr. Franco Tirelli jr, Vicepresidente del Centro Lombardo di Rosario

INVITATI SPECIALI
Anuart Jarma, Presidente dell’Agenzia per lo Sviluppo della Regione di Rosario
Lic. Sergio Barrios, Coordinatore Unità Tematica Sviluppo Economico locale Rete di Mercocittà y Sottodirettore di Relazioni Internazionali del Municipio di Rosario.

Fonte: Centro Lombardo di Rosario

lunedì 6 novembre 2006

Missione da Rosario (Argentina) a Mantova

Mantova, 26 Ottobre 2006

Incontro con il Presidente de la Camera di Commercio Italiana di Mantova, Prof. Ercole Montanari, per fare un interscambio tra Ditte Mantovane e la città di Rosario, accompagnato dal Dott. Gianluca Bianchi, Presidente dei Bed & Breakfast Mantovani (primo a sinistra), che svolgerà un corso di B&B alle città di Rosario e Pergamino i giorni 22, 23, 24 e 25 Novembre 2006 sotto il patrocinio dalla C.C.I. di Mantova e la Provincia di Mantova.


Incontro con il Comune di Mantova e un rappresentante della Provincia di Mantova per consegnare una lettera dal Sindaco di Rosario allo scopo di concretare fra entrambi comuni un accordo di collaborazione bilaterale. In questa cornice, incominciata con il Gemellaggio Sanitario fra Mantova e Rosario, sono stati consegnati un libro, inviato dal Sig. Sindaco di Rosario, e tutta l’infomazione sulla città argentina.
Il rappresentante della Provincia di Mantova ha informato al Comune di Mantova l’apoggio al Corso di B&B e i suoi obiettivi.

Fonte: Centro Lombardo di Rosario (Argentina).

Vertice Ospedale Italiano di Rosario (Argentina) in Consiglio Regionale

Milano, 25 Ottobre 2006

Il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia, Enzo Lucchini, nei giorni scorsi ha ricevuto una delegazione dell’Ospedale italiano “Garibaldi” di Rosario (Argentina) per un approfondimento dello stato di avanzamento dei lavori della struttura in fase di realizzazione con la collaborazione del “Carlo Poma” di Mantova. “Abbiamo fatto il punto sullo stato di avanzamento dei lavori di una grande opera per i cittadini argentini ma anche per i nostri connazionali”, ha commentato Lucchini. “Sono stato particolarmente sorpreso – ha aggiunto - per quanto siano già molto vicini alla completa realizzazione dopo circa un anno di impegno. La sinergia con il “Carlo Poma” ha dato i suoi frutti, significativi sia sotto il profilo strutturale che sotto il profilo sanitario. Anche le attrezzature e le sale operatorie, mi hanno confermato, sono praticamente pronte. Ora – ha concluso il vicepresidente del Consiglio regionale – aspettiamo solo il momento dell’inaugurazione che credo sia molto vicina”. All’incontro erano presenti il Responsabile Argentino dell’Ospedale italiano “Garibaldi” di Rosario, Franco Tirelli jr, ed il presidente della Camera di Commercio di Rosario, Franco Tirelli sen., Emanuele Savazza e Giovanni Storti del “Carlo Poma” di Mantova, Carlo Alberto Tersalvi della Direzione generale Sanità della Regione Lombardia, Maria E. Milano della Presidenza Regione Lombardia, Direzione Centrale Relazioni Esterne, Internazionali e Comunicazione U.O. Relazioni Internazionali e Daniele Marconcini Presidente dell’Associazione Mantovani nel Mondo.

Franco Tirelli sen. (primo a sin.), presidente della Camera di Commercio di Rosario, Franco Tirelli jr. e il vicepresidente Lucchini in un momento dell'incontro mentre la delegazione dell'Ospedale italiano di Rosario illustra i risultati sull'andamento dei lavori in Argentina

Fonte: Centro Lombardo di Rosario - Argentina

Invito Cena del Centro Lombardo di Bahía Blanca

Cari Amici: ho il piacere di comunicarvi per farvi un invito alla Cena di Fine d'Anno organizzata dal Centro Lombardo di Bahía Blanca per il prossimo 17 Novembre 2006 alle 21:30 ore. Speriamo di poter contare sulla vostra lieta presenza, sarebbe un onore per noi.
Vi saluto affettuosamente e rinnovo la nostra disponibilità affinché la comunità Lombarda cresca ogni giorno di più.

Lic. Andrea Soresi
Presidente Centro Lombardo Bahía Blanca
e-mail: sandrea27@hotmail.com

mercoledì 9 agosto 2006

Merenda Show del Coro Italiano


Il Coro Italiano ha il piacere di fare un invito per la Merenda Show che si svolgerà il giorno 12 Agosto 2006 alle 16:30 ore nei salotti del Hotel King David, corso General Paz 386 della città di Córdoba. Prezzo del biglietto $15. Prenotazioni al Tel.: 0351-4558468.

Commissione Direttiva
Coro Italiano
Córdoba

mercoledì 2 agosto 2006

10 Punti Rilevanti della Musica Italiana a Córdoba


Il giornalista Santiago Giordano svolgerà un ciclo di conferenze sull'apporto italiano allo sviluppo della musica d'Occidente denominato "Dieci colpi d'ingegno italiano nella storia della musica, incontri su musica italiana" sin dal 2 Agosto 2006, dalle 18:30 alle 20:30 ore, presso la "Sala Luis de Tejeda" del Teatro del Libertador General San Martín di questa città di Córdoba.
In base a un'esposizione cronologica di temi puntuali, questa serie d'incontri mette in rilievo i principali punti, circostanze e storie di musicisti che hanno influito nell'evoluzione della musica. Il ciclo è aperto a tutto il pubblico ed è organizzato assieme all'Istituto Italiano di Cultura di Córdoba.
Alla prima giornata, Giordano esporrà su "Carlo Gesualdo, Luca Marenzio, Claudio Monteverdi e il Madrigal". Tutte e tre sono stati coloro che portarono al massimo l'unione di musica e poesia allo scopo di raggiungere una pittura sonora che, attraverso i secoli, altri compositori adottarono come un principio di poetica.

Il Ciclo:
Nei seguenti incontri il giornalista esporrà su: “La Camerata Fiorentina e l'opera” (16), “Corelli ed il concerto grosso” (30), “Domenico Scarlatti e la sonata” (13 settembre), “Le querelles fra l'opera italiana e quella francese” (27), “Mozart, il finto italiano” (11 ottobre), ”Rossini e la metamorfosi dell'opera buffa” (18), “Verdi ed il teatro musicale romantico” (25), ”Luigi Russolo ed il ruidismo” (8 de noviembre) y “Luciano Berio, la voce e la parola” (15).

Fonte: Ufficio Stampa - Agenzia Córdoba Cultura

mercoledì 19 luglio 2006

Festa 15 Anniversario dell'Unione Regionale Lombarda di Mar del Plata


L'Unione Regionale Lombarda di Mar del Plata festeggerà il suo 15mo. Anniversario con un pranzo che si terrà la domenica 6 Agosto 2006 alle 12,30 ore presso il Fogolar Furlan, via Castelli 3932 (città di Mar del Plata).
Il menù sarà composto di "Sorrentinos con salsa mixta", Polenta con stufato, tiramisù, bebande e brindisi.
Lo spettacolo sarà svolto dall'artista italo-cileno Gigio Bonfanti, chi interpreterà un ampio repertorio di canzoni italiane.
Il prezzo del biglietto è di $25 e si potrà acquistare i Lunedì dalle 19,30 alle 21 ore nel Club Pueyrredón (Pianterreno). Inoltre si può prenotare alla mail unionelombardamdp@libero.it, o al telefono (+54 - 223) 472 4776.

domenica 9 luglio 2006

Gli Ospedali Riuniti di Bergamo gemellati con l’ospedale Alvarez di Buenos Aires


Il programma della Regione Lombardia di collaborazione e sviluppo internazionale in ambito sanitario ha registrato, nella sala consiliare dei Riuniti di Bergamo, la firma di un nuovo accordo di solidarietà a favore del gemellaggio tra gli Ospedali Riuniti di Bergamo e l’ospedale Alvarez di Buenos Aires, sottoscritto dai rispettivi direttori generali, dott. Carlo Bonometti e dott.ssa Diana Galimberti e dal Direttore generale del Ministero della Sanità della Città di Buenos Aires, dott. Hector J. Kahn.

In particolare, l’accordo è stato sottoscritto in base a quanto stabilito dalla delibera della Direzione Generale sanità della Regione Lombardia VII/15843 del 30 gennaio 2006 e definisce la collaborazione nell’ambito delle attività del Dipartimento Materno Infantile, punta d’eccellenza dell’ospedale bergamasco, che, per i prossimi due anni, metterà in campo l’èquipe del prof. Luigi Frigerio, direttore dell’unità di ostetricia e ginecologia che opera in stretta sinergia con la patologia neonatale diretta dal prof. Angelo Colombo, direttore del dipartimento Materno Infantile.

“Questo nuovo programma di cooperazione sanitaria – ha spiegato il Direttore Sanitario dei Riuniti, dott. Marco Salmoiraghi, è dedicato all'ammodernamento, tramite interventi di ristrutturazione e di miglioramento dei percorsi di assistenza, del Dipartimento Materno Infantile dell'ospedale argentino. L’intesa ha l’obiettivo di rendere l’ospedale di Buenos Aires autonomo in riferimento a interventi ginecologici con tecniche endoscopiche e di favorire la partecipazione delle famiglie al momento del parto, desiderio molto vivo delle famiglie argentine, ma oggi impossibile per le grosse carenze strutturali, incrementando le capacità operative attraverso la formazione del personale sanitario delle strutture e prevedendo inoltre uno scambio bilaterale di esperienze e conoscenze al fine di valorizzare le risorse umane e tecnologiche di entrambi gli ospedali”

Testimoni del gemellaggio il Console Argentino a Milano Ambasciatore Gustavo Moreno, il Direttore Amministrativo dei Riuniti, dott. Gianpietro Benigni, la Regione Lombardia con il Dott. Luciano Bresciani, Direttore Generale Vicario della Direzione Generale Sanità e il Dott. Carlo Alberto Tersalvi, Referente Relazioni Internazionali Direzione Generale Sanità e numerose competenze dei Riuniti che, coordinati dalla Direzione Sanitaria attraverso il dott. Igor Ferraresi, Referente del gemellaggio, metteranno a disposizione le proprie conoscenze mediche, infermieristiche, tecniche e informatiche. In particolare, a Buenos Aires, meta delle missioni dell’équipe bergamasca, sarà operativa l’èquipe coordinata dal chirurgo ginecologo dott. Angelo Gallo.

Hanno partecipato all’incontro anche i dottori Daniele Marconcini e Umberto Fioravanti dell’ospedale Carlo Poma di Mantova, “gemellato” con l’ospedale argentino di Rosario.

Dopo la firma dell’accordo, la delegazione argentina, è rimasta 5 giorni a Bergamo, con un programma fitto di incontri istituzionali, tecnici e culturali. Dopo la visita al cantiere del nuovo ospedale, l’agenda ha previsto per il giorno seguente la visita ai reparti del Dipartimento materno infantile e nella giornata successiva gli incontri con il Presidente della Provincia, Valerio Bettoni e in Comune con il sindaco, Roberto Bruni.

A margine del gemellaggio la delegazione, grazie alla guida messa a disposizione dalla Provincia, avrà modo di conoscere le bellezze artistiche della città e di assistere al concerto del Festival pianistico in programma al Donizetti. Infine, l’ultimo giorno trascorse la giornata all’ospedale di Mantova per conoscere il modello organizzativo del dipartimento materno infantile e trarre utili indicazioni dalla recente esperienza di cooperazione italo-argentina.

Fonte: News – Ospedali Riuniti di Bergamo

Collegamenti:

Ospedali Riuniti di Bergamo
www.ospedaliriuniti.bergamo.it

Hospital General de Agudos "Dr. T. Alvarez"
www.alvarez.org.ar
Direttore: Dott. Héctor Lombardo
Sottodirettore Medico: Dott.ssa Diana Galimberti
Indirizzo: Dr. Juan Felipe Aranguren 2701
C1406FWY Buenos Aires
Argentina
Tel.: 4611-4406/5165
Telefono Guardia: 4612-0326

Gli Ospedali Riuniti di Bergamo gemellati con l’ospedale Alvarez di Buenos Aires


Il programma della Regione Lombardia di collaborazione e sviluppo internazionale in ambito sanitario ha registrato, nella sala consiliare dei Riuniti di Bergamo, la firma di un nuovo accordo di solidarietà a favore del gemellaggio tra gli Ospedali Riuniti di Bergamo e l’ospedale Alvarez di Buenos Aires, sottoscritto dai rispettivi direttori generali, dott. Carlo Bonometti e dott.ssa Diana Galimberti e dal Direttore generale del Ministero della Sanità della Città di Buenos Aires, dott. Hector J. Kahn.

In particolare, l’accordo è stato sottoscritto in base a quanto stabilito dalla delibera della Direzione Generale sanità della Regione Lombardia VII/15843 del 30 gennaio 2006 e definisce la collaborazione nell’ambito delle attività del Dipartimento Materno Infantile, punta d’eccellenza dell’ospedale bergamasco, che, per i prossimi due anni, metterà in campo l’èquipe del prof. Luigi Frigerio, direttore dell’unità di ostetricia e ginecologia che opera in stretta sinergia con la patologia neonatale diretta dal prof. Angelo Colombo, direttore del dipartimento Materno Infantile.

“Questo nuovo programma di cooperazione sanitaria – ha spiegato il Direttore Sanitario dei Riuniti, dott. Marco Salmoiraghi, è dedicato all'ammodernamento, tramite interventi di ristrutturazione e di miglioramento dei percorsi di assistenza, del Dipartimento Materno Infantile dell'ospedale argentino. L’intesa ha l’obiettivo di rendere l’ospedale di Buenos Aires autonomo in riferimento a interventi ginecologici con tecniche endoscopiche e di favorire la partecipazione delle famiglie al momento del parto, desiderio molto vivo delle famiglie argentine, ma oggi impossibile per le grosse carenze strutturali, incrementando le capacità operative attraverso la formazione del personale sanitario delle strutture e prevedendo inoltre uno scambio bilaterale di esperienze e conoscenze al fine di valorizzare le risorse umane e tecnologiche di entrambi gli ospedali”

Testimoni del gemellaggio il Console Argentino a Milano Ambasciatore Gustavo Moreno, il Direttore Amministrativo dei Riuniti, dott. Gianpietro Benigni, la Regione Lombardia con il Dott. Luciano Bresciani, Direttore Generale Vicario della Direzione Generale Sanità e il Dott. Carlo Alberto Tersalvi, Referente Relazioni Internazionali Direzione Generale Sanità e numerose competenze dei Riuniti che, coordinati dalla Direzione Sanitaria attraverso il dott. Igor Ferraresi, Referente del gemellaggio, metteranno a disposizione le proprie conoscenze mediche, infermieristiche, tecniche e informatiche. In particolare, a Buenos Aires, meta delle missioni dell’équipe bergamasca, sarà operativa l’èquipe coordinata dal chirurgo ginecologo dott. Angelo Gallo.

Hanno partecipato all’incontro anche i dottori Daniele Marconcini e Umberto Fioravanti dell’ospedale Carlo Poma di Mantova, “gemellato” con l’ospedale argentino di Rosario.

Dopo la firma dell’accordo, la delegazione argentina, è rimasta 5 giorni a Bergamo, con un programma fitto di incontri istituzionali, tecnici e culturali. Dopo la visita al cantiere del nuovo ospedale, l’agenda ha previsto per il giorno seguente la visita ai reparti del Dipartimento materno infantile e nella giornata successiva gli incontri con il Presidente della Provincia, Valerio Bettoni e in Comune con il sindaco, Roberto Bruni.

A margine del gemellaggio la delegazione, grazie alla guida messa a disposizione dalla Provincia, avrà modo di conoscere le bellezze artistiche della città e di assistere al concerto del Festival pianistico in programma al Donizetti. Infine, l’ultimo giorno trascorse la giornata all’ospedale di Mantova per conoscere il modello organizzativo del dipartimento materno infantile e trarre utili indicazioni dalla recente esperienza di cooperazione italo-argentina.

Fonte: News – Ospedali Riuniti di Bergamo

Collegamenti:

Ospedali Riuniti di Bergamo
www.ospedaliriuniti.bergamo.it

Hospital General de Agudos "Dr. T. Alvarez"
www.alvarez.org.ar
Direttore: Dott. Héctor Lombardo
Sottodirettore Medico: Dott.ssa Diana Galimberti
Indirizzo: Dr. Juan Felipe Aranguren 2701
C1406FWY Buenos Aires
Argentina
Tel.: 4611-4406/5165
Telefono Guardia: 4612-0326